News / Chiodatrice Spit Pulsa 40E: quali chiodi usare?


01-12-2022 - 
Ci sono chiodi... e chiodi!
L'utilizzo dei chiodi della chiodatrice Spit Pulsa 40E ottimizza il lavoro dell’installatore garantendo la massima efficacia nel fissaggio e, contestualmente, rendendo la sua attività maggiormente profittevole e confortevole.
L’elevato livello di prestazioni dei chiodi è il risultato della particolare attenzione rivolta alla loro produzione: dalla scelta delle materie prime impiegate (elevata qualità di acciaio), al processo high-tech per ottenere il loro particolare design ed il trattamento termico per fornire maggiore durezza e resistenza alla corrosione. Il tutto sempre sotto controllo attraverso i continui test di verifica dei lotti di produzione.
Questo si traduce, in ambito applicativo, nell’opportunità di poter impiegare i chiodi Pulsa su diverse tipologie di supporto, rendendo a tutti gli effetti “multimateriale” il sistema Pulsa.
In particolare, i chiodi HC6 (nastrati in plastica arancione) sono realizzati in acciaio al carbonio di alta qualità per offrire la migliore penetrabilità nei materiali duri (es. acciaio, calcestruzzo precompresso), senza rotture e mantenendo elevata capacità di resistenza agli aggregati.
Nello specifico, ogni tipologia di materiale di supporto ha il suo chiodo Pulsa:
-        HC6: per materiali duri (nastrati in plastica arancione);
-        C6: per calcestruzzo e materiali teneri o forati, intonacati (nastrati in plastica nera);
-        CW6: per legno (nastrati in plastica marrone);
-        HGC6: per canaline preforate in pvc su materiali duri;
-        GC6: per canaline preforate in pvc su calcestruzzo e materiali teneri.
I chiodi, in abbinamento con la chiodatrice e gli accessori “pulsabili”, compongono un sistema progettato per fare la differenza in cantiere, a tutto beneficio dell’installatore.
Pulsa, scopri la differenza!